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"LIFE"

Keith Richards con "Life" si afferma anche come grande scrittore,per quanto concerne il panorama ROCK!

non solo un insieme di citazioni,che nel caso di Keith sarebbe stato più che sufficiente per ricavarne un libro."Life" però è molto più di questo.

un libro che coinvolge,che ti fa morire dal ridere,ma che fa capire anche come adesso sia diverso fare musica,vivere di musica,leggendolo sembra di entrare in un film.

Il libro è curato anche da James Fox,ma direi che ha lasciato che Keith si esprimesse come meglio credeva,che fosse se stesso.

Keith infatti non si limita a scrivere,fa di più,ti parla con uno stile assolutamente colloquiale,sincero,come se fosse con te nel salotto.

il valore di "Life" lo si ritrova in gran parte nel ritmo della narrazione,oltre ovviamente nei contenuti che spaziano nei 50 anni di Rock.

Keef ha vissuto periodi drammatici e incredibili,molti rocker si ritroveranno leggendo la sua storia.

andando sempre alla ricerca di nuove tecniche e di nuovi sound ha sperimentato,ha imparato,ascoltando in modo maniacale quelli che erano i suoi riferimenti chitarristici.

"un cirminale latente sempre in giro per il mondo con coltello e pistola,britannico con l'anima nel delta".

"Life" è davvero pieno di citazioni ed episodi memorabili il libro si apre con l'arresto in Arkansas insieme a Ron Wood.. e non è tutto!

è un ottimo libro anche per la "guida all'ascolto" per le tante citazioni musicali e nozioni (a modo suo) su tecniche e armonia.

quello che mi ha stupito è vedere Keith così attento a tutti i dettagli,del sound delle tecniche,i dettagli nella composizione,ma anche nei rapporti con la band.

credo che "Life" sia una delle migliori autobiografie in ambito musicale,che abbia mai letto.

Ringrazio chi mi ha fatto questo regalo.

Buona lettura. VOTO 10/10* , GIACOMO PELANTI

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